venerdì 17 febbraio 2012

Ricorso in autotutela.

Pubblichiamo qui, il ricorso in autotutela che questo comitato ha inviato, tra gli altri, alla Giunta Regionale, all'Assessorato all'ambiente della Regione Puglia, al Ministero dell'ambiente, alla Commissione Europea per l'ambiente e al Prefetto della Provincia di Bari.

Chiediamo scusa se non abbiamo dato notizie in questo periodo, cercheremo di dare più trasparenza possibile alle azioni del Comitato in futuro.

A tal proposito rinnoviamo l'invito a partecipare alle riunioni che si stanno tenendo settimanalmente, il lunedì sera alle 19.30.

(Cliccare sull'immagine per vedere le pagine del documento ingrandite)

5 commenti:

  1. Scusate, ma da quando in qua un RICORSO del genere non si invia al TAR???

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  2. Non conosco perfettamente i tempi tecnici, ma il ricorso al TAR verrà (sperando di no) come ultimo passaggio e avrà tematiche diverse da quelle di questo ricorso in autotutela

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  3. SIETE DEI POVERI MORTI DI FAME

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    1. Comitato No alla centrale a biomassa20 febbraio 2012 alle ore 09:26

      Carissimo Anonimo che non hai nemmeno il coraggio di offendere con nome e cognome, ti degno di una risposta anche se forse non te la meriti: non esiste come strumento solo il ricorso al TAR, l'approvazione degli schemi di convenzione da parte del commissario non è l'ultimo atto da parte sua, ma manca la sua firma in Regione, l'atto del commissario non è l'ultimo atto, l'ultimo è la determina dirigenziale della Regione nei confronti della quale quanto riportato nella richiesta di annullamento in autotutela è solo uno dei punti di un futuro ricorso che inpugna l'intero iter. Quanto pubblicato è prima di tutto finalizzato ad informare circa la linea che il comitato seguirà.
      Cordiali Saluti

      Il comitato

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  4. comunque il primo fattore inquinante a santeramo sono LE TANTISSIME AUTO, TROPPI CAMION PULLMAN CHE INQUINANO SANTERAMO

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